Principi di funzionamento di un sistema RFID

Sull’oggetto da identificare viene fissata un’etichetta (tag) contenente il microchip che è dotato di una memoria interna in cui possono essere immagazzinate le informazioni relative all’oggetto. Quando l’antenna collegata al controller si avvicina al tag, lo attiva per mezzo del campo magnetico che genera e legge le informazioni memorizzate che vengono poi trasmesse al sistema di elaborazione centrale. I tag si dividono in “attivi” (quando emettono onde elettromagnetiche) e “passivi” (quando restano in attesa della stimolazione da un campo elettromagnetico esterno); in particolare, i tag passivi da noi utilizzati possono lavorare sia sulla banda HF (13,65 MHz) che su quella UHF (compresa tra 869 e 915 MHz).

Componenti di un sistema RFID

I sistemi che utilizzano questa tecnologia sono costituiti tipicamente dei seguenti componenti: ​

• Tag conosciuti anche come “etichette RFID”; sono gli oggetti che contengono le informazioni e sono caratterizzati dalla presenza di un Microchip
• Antenna per comunicare con il tag e con il controller
• Controller per gestire le comunicazioni via radio e fungere da interfaccia con il mondo esterno; esso può essere integrato nel computer o nell’antenna
• Computer (palmare, portatile o fisso) per elaborare, memorizzare e visualizzare le informazioni che possono essere successivamente inviate ad un sistema centrale per essere integrate nel sistema gestionale aziendale.

A questi vanno aggiunti altri componenti “opzionali” che fanno parte dell’infrastruttura tecnologica quali il cablaggio degli ambienti industriali, l’eventuale copertura wireless dei capannoni e degli spazi adibiti a magazzino, la realizzazioni di apposite strutture di memorizzazione dei dati, ecc.

Vantaggi della tecnologia RFID

• Assenza di contatto tra il sistema di rilevazione e le etichette RFID - Elimina i problemi derivanti dall’usura e consente, soprattutto, una lettura rapida e sicura
• Prestazioni non influenzate dai fattori ambientali (polvere, fango, grasso, rumori) - L’etichetta può essere letta anche se coperta da agenti esterni
• Lettura delle etichette in automatico sulle linee di produzione - L’intervento umano non è necessario, limitando così il rischio di errore ed i costi d’esercizio
• Lettura contemporanea di più etichette - Garantisce tempi ridotti e grande velocità di lettura, mantenendo tuttavia standard di sicurezza e affidabilità elevati
• Possibilità di memorizzazione e modifica delle informazioni all’interno delle etichette - Ogni etichetta può contenere un numero di dati variabile secondo il tipo di chip utilizzato
• Assenza di parti in movimento e di manutenzione sia per le etichette che per i lettori - Garantisce una maggior affidabilità e riduce i costi di manutenzione